Oggi, essendo sabato, Stefano era a casa dall'asilo e come quasi ogni fine settimana, lui vuole mangiare dalla nonna. Naturalmente anche la sorellina Alis vuole mangiare dalla nonna e a me non resta che accontentarli. Devo premettere che mangiare da nonna, per loro vuol dire aiutare a cucinare. Si mettono uno per parte del mio piano di lavoro, salgono sulle sedie che nel frattempo hanno trascinato fino lì, col risultato che io non riesco più a muovermi. Però è bello pasticciare coi bambini, vedere quanto siano interessati alle cose che fai, rispondere alle loro mille domande: perchè fai questo, perchè prendi quello, perchè, perchè, perchè....Nel frigo avevo un pacchettino di prosciutto che voleva essere consumato ed allora, facciamo le polpette.
Ho macinato 300 grammi di carne di vitello con quattro fette di prosciutto e altrettante di mortadella, Ho aggiunto una cipolla tritata finemente, un cucchiaio di prezzemolo sminuzzato, due uova, due cucchiai di parmigiano grattugiato, sale e un po' di pangrattato. Ho formato le palline che ho passato nel pangrattato. Le ho poi fatte cuocere in padella con una spruzzata di vino bianco e due cucchiai di polpa di pomodoro.
Alla fine della preparazione la mia cucina sembra un campo di battaglia, i bambini due maialini, ma vi assicuro che le polpette spariscono subito. I perchè, invece, continuano.