Dopo dieci giorni passati in ospedale, finalmente sono tornata a casa. Da qualche tempo non ero più io, ero sempre parecchio stanca. All'inizio della scorsa settimana ho avuto un crollo, così mi sono decisa ad andare finalmente dal mio medico, il quale mi ha subito prescritto gli esami del sangue. Il risultato è stato spaventoso, la glicemia mi era salita oltre le 600 unità, contro un valore normale di 110. Ricovero immediato in ospedale con rischio abbastanza alto di coma diabetico. Esami su esami, iniezioni da tutte le parti, finalmente venerdì mi hanno dimessa con la cura per questo tipo di malattia ed una dieta stretta. Non potrò, almeno per il momento, mangiare dolci, poca pasta, poco pane, niente patate. Vuol dire che cucinerò solo per i miei famigliari, ai quali voglio dire grazie, a tutti, uno per uno, per avermi supportata in questi giorni non certo piacevoli per me. Diciamo che mi è servito anche da lezione, infatti io ho sempre trascurato la mia salute, anteponendo il bene dei miei cari e le loro esigenze. Sbaglio che ho pagato a caro prezzo, ora dovrò imparare a volermi più bene, ad essere anche un pochino più egoista e pensare qualche volta anche a me. Spero di riuscirci con l'aiuto di marito, figli e nipotini.
Per oggi, niente ricette, non sono ancora nello spirito adatto. Volevo solo salutarvi tutti e dirvi arrivederci a prestissimo.
