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mercoledì 26 settembre 2018

Tonno con funghi



Nel nostro Centro d'incontro, oltre alle varie attività giornaliere di intrattenimento, si organizzano feste e pranzi. Quest'estate abbiamo fatto addirittura un pic-nic nel cortile, durante il quale ogni partecipante portava un piatto da condividere. Per l'occasione ho preparato questo antipasto, molto gradito.


Ingredienti: 500 grammi di funghi porcini freschi (io ho usato gli champignons, in mancanza d'altro)
un bicchiere di olio di oliva, mezzo bicchiere di aceto bianco, 50 grammi di acciughe pulite, 300 grammi di passata di pomodoro,, 100 grammi di olive taggiasche denocciolate, 150 grammi di tonno sott'olio,
procedimento:In una pentola mettere l'olio di oliva, le acciughe e il vino bianco. dopo 5 minuti aggiungere i funghi tagliati a pezzettoni e far cuocere per 20 minuti. aggiungere ora la passata di pomodoro e le olive denocciolate e cuocere ancora per 3 minuti. per ultimo, a fuoco spento, aggiungere il tonno e mescolare bene..
Vi assicuro che è un ottimo antipasto.

venerdì 30 marzo 2018

Soufflè di verdure

Oggi vi presento i soufflè di spinaci. Ho trovato questa ricetta sulla pagina Facebook di due simpatiche signore, Katia e Serena, proprietarie della Gastronomia Cucina Amica di Manta (Cuneo). Hanno anche un canale YouTube dove postano i loro video, nei quali spiegano passo per passo le ricette delle specialità che si possono trovare nella loro Gastronomia. Questo è il loro video n. 12.


Per 12 pirottini occorrono: 400 grammi di uova, 400 grammi di besciamella oppure di ricotta, 100 grammi di parmigiano grattugiato, 250 grammi di verdura (spinaci oppure zucchine o cavoli, cavolfiori ecc...) un pò di sale. Frullare il tutto, versare nei pirottini oliati e cuocere in forno  a bagnomaria a 160 gradi per 30 minuti. Aspettate che siano completamente freddi prima di sformarli. Ottimi serviti con la bagna cauda, oppure con la fonduta.

lunedì 12 marzo 2018

Insalatina con stelline di frolla salata

La scorsa settimana abbiamo celebrato la festa della Donna con una bella cena in compagnia al Centro di Incontro di Confreria. Io ho dato una mano in cucina e la mia amica Tiziana ha preparato questo bellissimo e buonissimo antipasto che è stato molto gradito dalle quasi 60 signore presenti,


Ingredienti per l'insalatina: sedano rapa tagliato a julienne, bresaola o manzo affumicato anche questo tagliato a listarelle, cubetti di mela e parmigiano a scaglie. Mescolare il tutto e condire con olio di oliva. Prima di servire, aggiungere un pochino di rucola.

Ingredienti per la stellina: 3 hg di farina, 3 hg di parmigiano grattugiato, due uova e un bicchiere di olio di semi di mais. Impastare il tutto, stendere tra due fogli di carta forno, formare le stelline che andranno spennellate di tuorlo e decorate con semi di sesamo. Cuocere in forno caldo a 220 per 15 minuti.

domenica 18 febbraio 2018

Crostata salata

E' da un bel po' di tempo che manco da questo blog. Ho avuto un periodo non semplice, in cui molte cose sono cambiate nella mia vita. Nonostante tutto ho continuato a cucinare per la mia splendida famiglia. un piccolo modo per ringraziare figli, generi e nipotini che mi sono stati vicini con tanto affetto. Ora riprendo a condividere le mie semplici ricette, cominciando da questa crostata salata che è piaciuta a grandi e piccini.


Per la base:
200 gr di farina, 3 uova, 150 ml di latte, 80 gr di olio di semi di mais, un cucchiaino di sale, 80 gr di parmigiano grattugiato e una bustina di lievito per torte salate. Mescolare il tutto, trasferire nello stampo furbo e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 25 minuti.
Quando la crostata è fredda, si decora a piacere, Io l'ho ricoperta con formaggio spalmabile poi ho aggiunto pomodorini, mozzarelle ciliegine, olive, prosciutto cotto e foglie di basilico fresco.

venerdì 25 aprile 2014

Uova ripiene

Tante volte le cose semplici sono le più buone. Nella cucina tradizionale casalinga piemontese, le uova non sono  mai mancate, perché quasi tutte le famiglie delle nostre campagne allevavano le galline. Quindi nei pranzi ufficiali delle nostre nonne, le uova ripiene erano uno dei piatti forti.
Queste che vi presento oggi sono opera di mia figlia maggiore, Erica, alle prime armi come cuoca, ma che se la cava molto bene. Se il buongiorno si vede dal mattino......



5 uova sode tagliate a metà,  asparagi, stracchino. Frullare insieme stracchino, asparagi lessi ad eccezione delle punte, e tuorlo d'uovo. Aggiustare di sale e formare delle palline che serviranno a riempire le mezze uova. Decorare con tuorlo sbriciolato e punte di asparagi.

giovedì 24 aprile 2014

Acciughe sott'olio

Non so se capita anche a voi ma io ogni tanto dimentico certe ricette in un cassetto e per un lungo periodo non cucino quel cibo. Poi, come in questo caso, basta un nonnulla, un'immagine, un profumo e mi torna in mente quella certa cosa che giace là e allora lo faccio subito.





Un chilo di acciughe pulite e diliscate, aceto bianco, sale grosso, poche gocce di limone, olio di oliva. Lavare le acciughe, cambiando più volte l'acqua, poi metterle ad asciugare in un asciugamano per mezz'ora.  Nel frattempo preparare la marinata: sciogliere un cucchiaio di sale grosso nell'aceto e aggiungere il lmone. Disporre le acciughe in una errina, versarvi sopra la marinata e lasciare agire per mezza giornata.  Scolare le acciughe e metterle in un altro canovaccio per 20 minuti. Sistemarle in un contenitore di vetro e ricoprire di olio. Saranno pronte dopo un paio di giorni. Servire cosparse di prezzemolo tritato.

venerdì 27 maggio 2011

Antipasto di pomodoro con verdure per il primo contest SUA MAESTA' IL POMODORO

Quando ho ricevuto la mail della Signora Eleonora Reggiani della grande Azienda Mutti, che mi segnalava questo simpatico contest realizzato in collaborazione con il blog Cucinando con mia sorella, per il quale bisogna realizzare ricette aventi per ingrediente principale IL POMODORO, in tutte le sue versioni, crudo nelle varie qualità esistenti, oppure in passata, pelati ecc..., ho pensato subito a questa antica ricetta della mia famiglia. Conservo ancora il taccuino in cui mia nonna aveva scritto le dosi per quella che lei chiamava "La giardinera". Erano pochi ingredienti semplici, che in estate si trovavano in tutti gli orti delle nostre campagne, per cui tutte le massaie preparavano la giardinera, per poi metterla nei vasetti, sterilizzarla e conservarla per i mesi invernali in cui il cibo scarseggiava.


Io ho modificato la ricetta base, aggiungendo ingredienti che prima non c'erano, ma mantenendo sempre lo spirito campagnolo di questo gustoso antipasto.


La ricetta di mia nonna dice di usare un chilo di pomodori san marzano, che andranno cotti e passati alla macchina della conserva, ma, se si vuole fare prima, vanno benissimo anche due bottiglie di passata di pomodoro Mutti. Mettere sul fuoco la passata con un etto di carote tagliate a dadini, dopo venti minuti aggiungere un etto di fagiolini, sempre tagliati, dopo altri venti minuti, un etto di sedano a dadini, poi ancora venti minuti, un etto di cipolline (se sono piccoline si possono mettere intere), e un etto di cime di cavolfiori. Per ultimo si aggiungono due peperoni, uno rosso e uno giallo tagliati a pezzetti. Cuocere ancora una mezz'oretta, rimestando. A cottura ultimata, aggiungere mezzo bicchiere di aceto bianco, mezzo bicchiere di olio di oliva e sale quanto basta. Quando il tutto è freddo, si può mangiare così com'è oppure si possono aggiungere tonno, olive, champignons per rendere ancora più appetitoso questa giardinera.

giovedì 19 maggio 2011

Insalata di carne al coltello

Anche questo piatto fa parte del bagaglio culinario che mi ha trasmesso mia mamma. Infatti è un altro dei suoi antipasti preferiti, quando c'erano ospiti. A me piace tantissimo e la faccio sovente, specialmente da quando hanno aperto una macelleria vicino a casa mia che vende ottima carne piemontese.

Ho comprato tre etti di carne sceltissima tagliata al coltello, l'ho messa in un contenitore con olio di oliva extravergine (Marina Colonna), il succo di un limone e, come tocco finale, il sale al tartufo della Tartuflanghe, quasi mia vicina di casa. Ho lasciato che la carne prendesse bene gusto per un paio di ore. Poi ho tagliato un limone a fette ed ho sistemato delle palline di carne sopra ogni fetta, completando con uno champignon. Il piatto è pronto da portare in tavola.

sabato 7 maggio 2011

Salame salsiccioso con salsa tonnata

Questa ricetta è di cotto e mangiato, ma prevedeva il salame che in quel momento mancava dalla mia cucina, mentre avevo in frigo un bel pezzo di salsiccia. Allora mi sono detta: perchè no? Proviamo. Il risultato è ottimo, ma per curiosità un giorno voglio provare anche con il salame.


200 grammi di macinato di vitello magra, 200 grammi di salsiccia spellata e tritata, due uova intere, 100 grammi di formaggio grattugiato, 100 grammi di mollica di pane ammollato nel latte, noce moscata, sale e pepe a piacere, essendo la salsiccia già salata e pepata. Sbattere le uova e aggiungere tutti gli altri ingredienti. Formare un salame e avvolgerlo in carta alluminio, chiudendola bene per non far entrare acqua. Mettere in un recipiente e ricoprire il salame di acqua. Far bollire per mezz'ora. Far raffreddare per bene, quindi tagliarlo a fette e servire con salsa tonnata, salsa verde o anche con rubra.

martedì 12 aprile 2011

C'era una volta..............il prosciutto in gelatina

Sapete qual'era il classico primo antipasto di ogni pranzo in cui c'erano ospiti ai tempi della mia infanzia? Il prosciutto in gelatina. Era dall'estate scorsa che non facevo questo piatto che secondo me è più adatto ai mesi caldi. Ora nei pranzi ufficiali si presentato altre portate, magari dai nomi più esotici, più sofisticati, ma il caro, vecchio prosciutto in gelatina rimane uno dei ricordi più belli della mia infanzia. Significava ospiti, magari anche bambini, che per me, figlia unica, erano un piacevole diversivo alle lunghe giornate in cui giocavo sempre da sola. Ancora oggi il prosciutto in gelatina, mi dà gioia, allegria.

Dentro alle fette arrotolate di prosciutto cotto ho messo un cucchiaio di maionese tonnata, poi ho cotto due uova sode che ho tagliato a spicchi e sistemati sopra il prosciutto, infine ho ricoperto tutto di gelatina (quella in cubetti) ed ho messo in frigorifero a raffreddare per tre o quattro ore. Questo piatto è presentato nella splendida vaschetta che va benissimo sia in forno che in frigo prodotta dalla TopGres, grande fabbrica artigianale italiana.

venerdì 8 aprile 2011

Bicchierini di verdure tricolori

Siamo ancora nell'anno del 150 anniversario dell'Unità d'Italia, anche se il 17 marzo è passato ormai da un mese. Ora poi, le giornate si stanno allungando e anche riscaldando, perciò va bene mangiare più cibi freschi, che si possono preparare anche in anticipo, lasciando il tempo a noi mamme e nonne di godere di questa tanto sospirata primavera.

Per i tortini verdi: ho lessato gli spinaci e poi passati al burro, quindi li ho frullati e infine ne ho messo due cucchiaiate nei bicchierini da caffè.

Per i tortini bianchi: ho lessato i cavolfiori, fatti insaporire in olio, aglio e acciughe, frullati e anche qui messi due cucchiaiate nei bicchierini.

Per i tortini rossi: ho fatto la peperonata con olio, burro, uno spicchio di aglio e due filetti di acciuga. Anche qui ho poi frullato i peperoni e messi nei bicchierini.

A questo punto ho preparato la gelatina, quella in cubetto. Ho riempito i bicchierini e lasciati rassodare per alcune ore. Infine ho sformato i tortini e sistemati sul piatto da portata.

Antipasti veloci e gustosi

Finalmente col caldo si ha voglia di cibi freschi, che non richiedono di passare la mattinata in cucina. Per quanto mi piaccia cucinare, ogni tanto va bene anche tirare fuori qualcosa dal congelatore o dalla cantina e preparare qualcosa di veloce, ma appetitoso.

L'estate scorsa avevo messo nel congelatore tanti sacchetti di peperoni cotti al forno e pelati, che ho abbinato alle gustosissime alici in salsa piccante della Ditta Rizzoli. Ed ecco pronto il primo piatto di oggi.


Ho poi tagliato delle fette sottili di pane nostrum, come lo chiamiamo noi da quando abbiamo fatto costruire il forno a legna. le ho tostate leggermente e spalmate di buonissima bruschetta contadina magistralmente prodotta dalla Cascina San Cassiano.

martedì 22 febbraio 2011

Fagottini di mortadella

Freddo, caldo, caldo, freddo. Questo pazzo inverno non finisce mai, con tutti gli annessi e connessi. Tonsilliti a raffica, i raffreddori non si contano più. Per non parlare dei panni stesi dappertutto e delle montagne di roba da stirare, lavoro che odio. La scorsa settimana ci eravamo illusi che la primavera fosse vicina, invece no, freddo e nebbiolina ora la fanno da padroni. Ok, pazienza, tornerà prima o poi il bel tempo. Per ora consoliamoci in cucina.

Avevo preparato questo antipasto qualche tempo fa in occasione del pranzo per il secondo compleanno di Denise. Si fette di mortadella ho spalmato un bel cucchiaio di stracchino, la cui ricetta è nel post sotto. l'ho salato e pepato leggermente ed ho aggiunto un cucchiaino di erba cipollina. Avrei voluto avere dei fili di erba cipollina per legare le fette di mortadella a sacchettino (sarebbe stato più coreografico), ma ero senza, allora ho usato del normale spago.

domenica 13 febbraio 2011

Insalata rustica in cestini di parmigiano

Oggi, domenica 13 febbraio si svolge a Cuneo, come penso in tante altre città italiane, una grande manifestazione in difesa della dignità delle donne. Ci ritroviamo tutte in Piazza Europa, il salotto bello della città, per dire basta a tutte le violenze che si sentono sia tra le mura domestiche che fuori.
Oggi voglio presentarvi questa insalata rustica che ho preparato tagliando a pezzetti le coste di un sedano bianco, gherigli di noci e cubetti di formaggio nostrano abbastanza dolce. Ho mescolato tutto con tre cucchiai di maionese all'aceto balsamico, uno dei tanti prodotti della Cascina San Cassiano di Alba, che vi farò conoscere via via. Ho poi fatto dei cestini di parmigiano seguendo il solito metodo di scaldare tre cucchiai di parmigiano in un tegamino e dargli poi la forma su di una tazza. Il risultato è molto appetitoso, ve lo posso assicurare.

mercoledì 9 febbraio 2011

Strudel di peperoni con pasta al vino

Quando ho visto la ricetta della pasta al vino sul libro base del bimby, ho pensato che fosse qualcosa che non avrei mai fatto. Mai dire mai, un bel giorno ho provato, tanto per vedere come veniva.


Ho messo nel boccale 100 grammi di vino bianco con 80 grammi di olio di semi di mais. Ho emulsionato per 10 secondi a vel 4. Ho poi aggiunto 300 grammi di farina e un pizzico di sale. Ho fatto impastare per un minuto a vel spiga. A questo punto ho avvolto la pasta in pellicola e l'ho messa nel frigo per una mezz'oretta. Stesa più sottilmente possibile la pasta su una spianatoia infarinata, l'ho farcita con peperoni cotti al forno e spellati, qualche filetto di acciuga e sfoglia di mozzarella che ho ottenuto facendo bollire la mozzarella dentro il suo sacchetto per tre minuti, poi l'ho messa tra due fogli di carta forno e con il mattarello l'ho stesa per bene. A questo punto ho chiuso la pasta a calzone e l'ho cotta in forno a 180 gradi per circa 35/40 minuti.

martedì 25 gennaio 2011

Cestini di parmigiano

Come al solito sono una fotografa spaventosa. Guardate solo questa qui, l'ho presa troppo da vicino e il risultato? Foto sfocata che non rende l'idea di quanto belli possano essere questi cestini. Li ho mangiati per la prima volta a casa di una mia grande amica, nonchè zia di mio genero. Carla. Mi sono subito affrettata a farmi dire come aveva fatto a creare questi piccoli cesti che mi sono piaciuti tanto.

La mia amica ha fatto sciogliere due cucchiai di formaggio parmigiano su di un foglio di carta forno delle dimensioni di un piatto da frutta per un minuto e mezzo nel forno a microonde a 800 watt. Appena il formaggio è sciolto bene, lo si rovescia su un bicchiere o una tazza per dargli la forma. Si lascia fino a completo raffreddamento. Ho provato a farli così ma anche dentro un padellino, facendo scaldare il formaggio finchè scioglie bene e, sinceramente devo dire che preferisco quelli nel padellino, sono più croccanti. A cestino finito si può riempire con salse varie, gamberetti in salsa aurora, salsa tonnata, philadelphia e salmone, ecc.....

mercoledì 15 dicembre 2010

Sformati di cavolfiore con fonduta

Questa sera sono proprio contenta. La Bre Banca Lannutti Cuneo ha appena vinto la supercoppa italiana di Pallavolo battendo Trento nientemeno che 3 a 0. In casa siano tifosi di pallavolo da sempre, mia figlia gioca fin da bambina e continua anche ora che ha tre figli. La Bre Banca Lannutti è l'unica realtà sportiva che abbiamo a questi livelli in provincia di Cuneo. Qui il calcio è seguito, ma non come in altri luoghi. Quest'anno poi è proprio da incorniciare, prima lo scudetto ed ora la supercoppa. Bravi, ragazzi! Continuate così.
Passiamo ora a qualcosa di più commestibile. Questi sformati si possono fare con tanti tipi di verdure: cavoli, cavolfiori, porri, spinaci, ecc... Questi di oggi sono con i cavolfiori.

Ho lessato e frullato un cavolfiore con due uova, un cucchiaio di farina, una presa di sale e latte quanto basta a fare un composto non troppo asciutto. Ho versato questa pastella negli stampini dei muffin e li ho fatti cuocere a bagnomaria per una quarantina di minuti. Fatta la prova stecchino, ho aspettato che si raffreddassero prima di sformarli. Nel frattempo ho preparato la fonduta, la cui ricetta la potete trovare qui. Appena pronta ho ricoperto gli sformatini, fatti scaldare per un minuto al microonde.

giovedì 23 settembre 2010

Peperoni in bagna cauda di Nerina

Questa ricetta mi è stata data da una mia cara amica, Nerina. E' molto più leggera della classica bagna cauda piemontese ed è altrettanto gustosa. Unico neo, bisogna armarsi di santa pazienza a pelare tanti spicchi di aglio. Io l'ho fatto fare a mio marito, visto che da quando è in pensione continua a mettere su pancia, almeno lavori anche un po', giusto?

Pelare e privare dell'anima due grosse teste di aglio poi farlo cuocere piano piano ricoperto di latte fino a quando il liquido sia tutto assorbito. A questo punto l'aglio sarà molto morbido e si potrà schiacciare facilmente con una forchetta. Aggiungere tre etti di filetti di acciughe sotto sale, lavate e private delle lische, un cucchiaio di olio e due o tre cucchiai di latte. Cuocere ancora fino a quando il tutto diventa una crema marroncina, avendo cura di rimestare sovente. A parte preparare i peperoni cotti in forno e spellati. Versare la bagna cauda sopra i peperoni e passare in forno solo a scaldare.

Girasoli di tonno

Qualche tempo fa, ho letto sul sito del Bimby che si potevano inviare ricette inedite. Ho spedito questa dei girasoli di tonno e sinceramente mi sono completamente dimenticata della cosa. Un bel giorno mi vedo recapitare questo libro "Il meglio del Bimby" e ..........sorpresa! cosa mi trovo a pagina 49? Ma proprio la mia ricetta dei girasoli di tonno.

Guardando bene poi la copertina, scopro che la foto della mia ricetta /molto più coreografica della mia), appare anche qui. Ne sono molto felice.

Ingredienti: 500 gr di tonno sgocciolato, 3 acciughe, un cucchiaino di capperi, 200 gr di ricotta o di philadelphia, 50 gr di burro morbido, 1 o 2 tuorli di uova sode, un cespo di insalata belga.
Frullare il tonno, le acciughe, i capperi, il formaggio e il burro. Preparare uno stampo rotondo foderato con pellicola e rovesciarvi il patè. Porre in frigo per tre o quattro ore prima di servire. A questo punto sistemare dentro un piatto rotondo piano e sbriciolare sopra i tuorli d'uovo a formare i semi del girasole. Completare con le foglie di insalata belga attorno al piatto a formare i petali.
Volendo si può fare il patè di prosciutto omettendo le acciughe e i capperi. Si potrà decorare con insalata trevisana a foglie piccole e strette, così sembrerà una dalia o una margherita.

mercoledì 9 dicembre 2009

Pomodori ripieni

Oggi ho avuto la graditissima sorpresa nel vedermi recapitare dalla Worwerk, azienda produttrice del bimby, un libro di ricette "il meglio del bimby" alla cui realizzazione ho contribuito anch'io. Infati alla pagina 49 hanno inserito la mia ricetta Girasoli di tonno, che posterò prestissimo anche qua. Sono piccole soddisfazioni, ma danno un maggior impulso a sperimentare sempre cose nuove.
Bene, mie care, dopo questa mia autoincensazione, passiamo alla ricetta di oggi. Siamo quasi agli sgoccioli con i pomodori, ma quelli rimasti sono ancora ottimi e ricordano tanto il calore dell'estate. Ecco allora un modo di gustarli facile e veloce da realizzare.

Scavare quattro pomodori rotondi e riempirli con un composto di: due tuorli d'uovo sodi, un po' di polpa di pomodoro, un mazzetto di prezzemolo, una scatoletta di tonno, due filetti di acciuga. Si trita il tutto, poi si condisce con olio e aceto. Ricordo che mia mamma li serviva come antipasto, ma sono ottimi anche come contorno.