In Piemontese la melia è il mais. Qui in estate si vedono campi e campi coltivati a mais. La si usa in tanti modi: trasformata in silos, foraggia il bestiame, si ricava l'olio, in cucina poi, si può usare in tante preparazioni dalla polenta, ai pop corn, oppure in queste deliziose paste tipiche della zona di Pamparato, ma ormai consumate dappertutto.
Anche in questa occasione ho la mia piccola aiutante in cucina: Denise, due anni, che mette le sue manine dappertutto.
Molto adatta a questo tipo di preparazione è la farina di mais per pasticceria, una specialità del Molino Peila di Valperga (Torino). Io la uso da sempre e ne sono molto soddisfatta.
Veniamo ora alla ricetta.
125 grammi di farina bianca, 125 di farina di mais per pasticceria, 75 grammi di zucchero a velo, 100 grammi di burro morbido, 2 tuorli d'uovo, un pizzico di sale, e 1/2 bustina di lievito per dolci. Impastare bene il tutto, poi si possono fare in due modi: o con la sparabiscotti, oppure, come ho fatto io, ho infilato la pasta nella pastamatic, ho messo la trafila per biscotti e li ho fatti così, Volendo si possono anche tagliare con un bicchiere. Cuocere a 180 gradi per una quindicina di minuti. Lasciar raffreddare un pochino prima di toglierle dalla placca.
125 grammi di farina bianca, 125 di farina di mais per pasticceria, 75 grammi di zucchero a velo, 100 grammi di burro morbido, 2 tuorli d'uovo, un pizzico di sale, e 1/2 bustina di lievito per dolci. Impastare bene il tutto, poi si possono fare in due modi: o con la sparabiscotti, oppure, come ho fatto io, ho infilato la pasta nella pastamatic, ho messo la trafila per biscotti e li ho fatti così, Volendo si possono anche tagliare con un bicchiere. Cuocere a 180 gradi per una quindicina di minuti. Lasciar raffreddare un pochino prima di toglierle dalla placca.