mercoledì 22 luglio 2009

Il pesto

La mia nipotina più piccola, Denise, nove mesi e dieci giorni, ha iniziato a gattonare, ma lo fa in una maniera stranissima. Una gambina è piegata sotto di lei e l'altra è quasi tesa all'indietro, proprio non so come faccia, ma va velocissima ed appena trova un appiglio, ecco che si tira su in piedi. Anche se ho allevato tre figli e tre nipoti, il miracolo della natura mi commuove sempre, e vedere un bimbo fare le prime conquiste consapevoli è una cosa grande che riempie di gioia. Avrete ormai capito che io sono innamorata di queste tre birbe, che ringrazio tutti i giorni il Signore per averceli dati sani, sono veramente la cosa più bella del mondo.

Visto che Stefano, quasi cinque anni, adora il pesto di nonna, lo posto anche qui, nel caso interessasse a qualcuno.
La ricetta prevede di frullare insieme 80 grammi di foglie di basilico lavate ed asciugate, 30 grammi di pinoli, 50 grammi di parmigiano e tre o quattro spicchi di aglio. Dopodichè aggiungere 150 grammi di olio di semi di mais e un po' di sale. Amalgamare bene il tutto. Io lo congelo nei bicchierini da caffè, uno di questi basta per condire la pasta a quattro persone.