Mia suocera raccontava spesso che quando lei era bambina, i suoi genitori avevano circa duecento faraone. Non so proprio come facessero a sopportare il chiasso di questo genere di gallinelle. Il mio vicino di casa ne ha una decina e non vi dico come gridano, per fortuna non sempre durante il giorno, ma in certe ore sono veramente insopportabili. Si dice che segnino il tempo, sarà........ comunque, ben cucinate, sono davvero ottime.
Ho preso una faraona di circa un chilo e tre etti, me la sono fatta tagliare a pezzi dal macellaio, poi l'ho infarinata leggermente. Ho fatto un soffritto con carota, sedano e cipolla ed ho messo a rosolare i pezzi di faraona. Poi li ho sfumati con mezzo bicchiere di vino bianco secco, ho salato, na non troppo, poi ho coperto bene la pentola ed ho fatto cuocere a fuoco bassissimo per un'ora e mezza. Infine ho tolto il coperchio ed alzato la fiamma per dar modo al sughetto di rapprendersi e formare una salsina. Anche la pelle è diventata più dorata e croccante.