Anche questa ricetta mi riporta indietro nel tempo. Quando ero bambina non potevo mangiare il budino perchè invariabilmente tutte le volte poi stavo male. E non è che lo mangiassi tutti i giorni, figuriamoci quarantacinque anni fa, era veramente un dolce riservato solo alle feste speciali. Ma purtroppo neanche quello. Crescendo poi, piano piano, questo strano fenomeno non mi ha più tormentata ed allora mia mamma me lo faceva qualche volta per merenda. Un giorno arrivo da scuola e mi trovo tanti funghetti come questi, dato che il giorno dopo c'erano ospiti. Mi sono piaciuti molto, sia come gusto che come presentazione ed allora ve li propongo, visto che sono semplicissimi da fare.
Per questa preparazione ho usato i contenitori per finger food dell' Atmosfera Italiana, che si prestano benissimo ad una monoporzione. Ho fatto il budino al pistacchio e, dopo il rassodamento, ho infilato nel centro un pezzetto di banana a formare il gambo del fungo. Per cappello ho messo un amaretto bagnato con acqua e zucchero e cosparso di nutella e di codette colorate.
Per questa preparazione ho usato i contenitori per finger food dell' Atmosfera Italiana, che si prestano benissimo ad una monoporzione. Ho fatto il budino al pistacchio e, dopo il rassodamento, ho infilato nel centro un pezzetto di banana a formare il gambo del fungo. Per cappello ho messo un amaretto bagnato con acqua e zucchero e cosparso di nutella e di codette colorate.