martedì 28 giugno 2011

Baci di dama salati

Ho trovato questa ricetta su un settimanale locale la nostra storica "La Guida", dove una grande cuoca, Elma Schena, tiene una rubrica di cucina, con tanto di storia del piatto presentato. Questa mi ha colpita particolarmente ed ho deciso di provarla subito, vista anche la mia passione per tutto quello che è formaggio.



Ingredienti: 100 grammi di farina di frumento, 80 gr di burro morbido, 100 grammi di mandorle sgusciate, spellate e tritate finemente, 50 gr di parmigiano grattugiato, 30 gr di pecorino grattugiato, un cucchiaio di vino bianco secco, sale. Impastare tutto insieme, poi con le mani bagnate, formare delle palline che andranno posizionate, distanziate tra di loro, su una teglia ricoperta di carta forno. Cuocerle poi a 180 gradi per 15 minuti. Lasciarle raffreddare. Qui la ricetta prevede di attaccare le due calottine con un composto fatto di 70 grammi di ricotta, un cucchiaio di erbette profumate, un cucchiaio di olio di oliva, semi di papavero, sale e pepe. Io ne ho fatti un po' così, gli altri li ho uniti con un cucchiaino di tartufata, crema di funghi porcini e di tartufi bianchi, prodotta dalla ditta Inaudi funghi e tartufi, ossia i piaceri del gusto. Ottime entrambe le versioni, un sapore più deciso la prima, decisamente più delicata e anche raffinata, la seconda. La splendida pirofila in ceramica nella quale sono sistemati i baci di dama salati è della Pregiata Azienda fratelli Colì di Cutrufiano (Le).